L’ANAI promuove una campagna di sensibilizzazione sul mondo degli archivi, che si configura con una settimana di eventi e manifestazioni per “dare voce alle migliaia di documenti che costituiscono l’eccezionale patrimonio degli archivi italiani”. La coralità di situazioni ed eventi mira a trasmettere due concetti importanti: l’archivio come patrimonio comune di tutti i cittadini e la capillarità della presenza degli archivi sul territorio, rappresentativi di una molteplicità di contesti, sia pubblici che privati.
I sei giorni di iniziative dedicate a fare conoscere gli archivi e a fare comprendere in che cosa consiste il lavoro degli archivisti, raccontandone la ricchezza e l’importanza, evidenziando le criticità e i rischi, coinvolgono enti, associazioni, fondazioni culturali, istituti pubblici e privati. Tutti i soggetti che testimoniano la storia comune e l’identità collettiva sono chiamati a partecipare, dalle piccole realtà alle grandi sedi.
La Fondazione 1563 partecipa all’iniziativa, scegliendo di raccontare una tra le tante storie che emergono dalle carte conservate nelle sale di piazza Bernini, dando spazio alle voci che a fine Ottocento risuonavano proprio in quegli spazi: “Diventare maestra a fine Ottocento”. Dagli album fotografici, dai registri scolastici, dai programmi del fondo archivistico dell’Educatorio Duchessa Isabella fanno capolino i visi delle giovani ragazze che a fine Ottocento hanno frequentato l’istituto.
Un percorso guidato accompagnerà il visitatore nell’edificio che ospitava l’Educatorio, ora sede degli enti strumentali della Compagnia di San Paolo, con l’esposizione di documenti storici e la narrazione attraverso la voce di uno studioso, il dott. Fabrizio Gentile (Responsabile dei servizi di supporto alla didattica, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione, Università di Torino), che proporrà l’intervento “Le parole prendono vita: una giornata all’interno dell’Educatorio”.
“I documenti degli archivi sono vivi, pulsano e non aspettano altro che essere nuovamente scoperti, esplorati e indagati. E’ il caso dei registri, dei verbali, dei regolamenti dell’Educatorio Duchessa Isabella, che ci hanno restituito uno spaccato delle istituzioni assistenziali e educative del San Paolo dalla Restaurazione fino alla seconda metà del Novecento. In particolare, ci hanno permesso di rivivere la quotidianità delle fanciulle all’interno dell’Educatorio, apprezzandone la formazione scolastica, morale e intellettuale.”
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Per informazioni relative a “Ispirati dagli archivi” con programma di tutti gli enti aderenti:
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