Bolle papali, testamenti, eredità, atti di dote, alberi genealogici, ordinati, bilanci dal 1563 al 1853: completamente digitalizzato - 4.500 fascicoli e volumi, 200.000 immagini - l’archivio dell’antica Compagnia di San Paolo è a disposizione di tutti nella Sala studio virtuale, che oggi si apre in rete.
Basta una semplice registrazione dal sito della Fondazione e un mondo di storia e di azioni a servizio della comunità si aprirà a chi vorrà studiarlo o semplicemente ne sarà incuriosito. I documenti originali potranno essere consultati ad alta definizione, a schermo intero e con possibilità di ingrandimento per cogliere i dettagli delle antiche scritture.
Alla base del progetto D.A.C., vi è un’attività pluriennale, sviluppata su diverse direttrici, che comprendono attività di inventariazione archivistica, redazione di repertori tematici, digitalizzazione dei documenti. Il sistema si basa sul software open source CollectiveAccess, che permette di gestire in modo uniforme tutto il patrimonio archivistico della Fondazione.
La prossima tappa sarà la pubblicazione dell’Archivio professionale degli ingegneri Giuseppe e Bartolomeo Gallo, esemplare archivio professionale che conserva una documentazione ricchissima degli interventi sull’architettura sacra del Piemonte tra Otto e Novecento, comprendente 6000 immagini di studi e progetti architettonici e decorativi. Seguiranno i fondi del San Paolo, dalle Opere Pie subentrate alla Compagnia nel 1853 fino all’istituto bancario nella seconda metà del Novecento.