riceverete grazia fruttifera
359
–. 3.
Ne segue un altro dell’arguto
san Gregorio: – Ciò che si porge a chi giace in terra si dona a
chi siede in cielo
360
–. 4.
L’altro è di Dio istesso nel sacro
Deute-
ronomio
: –
Impresterai al tuo fratello senza usura ciò che tu sai
che gli bisogna
361
–. 5.
Il vicino è levato da’ sacri
Proverbi
di
Salomone: – Chi dona a’ bisognosi non sarà bisognoso
362
–. 6.
Sopra la porta si legge quello della bocca e della penna d’oro: –
Gli è maggior cosa il pascer Cristo famelico che nel nome di
Cristo risuscitar morti
363
–. 7.
Apresso viene un altro de’
Pro-
verbi
di Salomone: – Chi dispregia colui che priega patirà penu-
ria
364
–. 8.
Segue un rimprovero di san Paolo agli ebrei ingordi
delle usure: – Giesù è fatto nostra sicurtà e mallevadore di un
testamento migliore
365
–. 9.
Di Salomon nell’
Ecclesiastico
è quel
264
250
255
359
2.
Date otiosam pecuniam et recipietis fructuosam gratiam.
A
MBROGIO
,
De Tobia,
16, 56 (
CSEL vol. 32, pars II, p. 552 = PL 14, 781C)
360
3.
Quod iacenti in terra porrigitur, sedenti in caelo datur.
Cfr. G
REGORIO
M
AGNO
,
Homiliae in Evangelia, Homilia XL,
1661 (
PL 76,
1312
C): «Ad tribuendum pigri cur estis, quando hoc quod jacenti in terra porri-
gitis sedenti in coelo datis?».
361
4.
Fratri tuo absque usura id quo indiget commodabis.
V
ULG
.,
Deut.,
23, 20.
362
5.
Qui dat pauperi non indigebit.
V
ULG
.,
Prov.
, 28, 27.
363
6.
Maius est esurientem pascere Christum, quam in nomine Iesu mor-
tuos suscitare.
Cfr. G
IOVANNI
C
RISOSTOMO
,
De poenitentia, Homilia septima,
in
Loci commu-
nes ad religionem et pietatem Christianam pertinentes…
,
Antwerpen, J. Steels,
1553,
p. 600: «Per hanc enim in nomine Jesu mortuos excitare poterimus, quan-
to magis esurientem nutrimus Jesum?».
364
7.
Qui despicit deprecantem sustinebit penuriam.
V
ULG
.,
Prov.,
21, 13.
365
8.
Melioris testamenti sponsor factus est Iesus.
V
ULG
.,
Hebr.
, 7, 22.
257
.
nostra
: «
nostro» nel testo.