dall’altro affrontano temi di particolare rilievo quali le finalità e il con-
testo religioso che furono all’origine della Compagnia negli anni
Sessanta del Cinquecento, in piena età controriformistica, e la difficile
trasformazione di metà Ottocento, quando nuove norme legislative
posero fine all’attività dell’antica confraternita e dal Monte di Pietà
cominciò a svilupparsi una moderna attività creditizia.
Nel complimentarmi con gli Autori per il prezioso lavoro svolto,
desidero ringraziare i curatori Walter Crivellin, presente nel volume
anche come autore di un rilevante contributo, e Bruno Signorelli per
aver coordinato le diverse fasi del progetto con passione e competenza,
aiutandoci a recuperare e riscoprire attraverso le carte importanti fram-
menti della nostra storia collettiva.
Franzo Grande Stevens
Presidente della Compagnia di San Paolo
6