PREFAZIONE
La Compagnia di San Paolo ha da sempre tra le sue finalità il soste-
gno a progetti volti a migliorare la conservazione e favorire la cono-
scenza di volumi e documenti.
In questo quadro, la Collana dei Quaderni dell’Archivio Storico
costituisce uno strumento per promuovere studi e ricerche sui verbali,
sui registri e sulla ricca documentazione conservata presso l’Archivio
Storico San Paolo, testimonianza preziosa di più di quattro secoli di
eventi che hanno visto le vicende del San Paolo intrecciarsi con la storia
piemontese e nazionale.
All’interno della Collana, il progetto
Per una storia della
Compagnia di San Paolo
,
inaugurato nel 2004, prevede la pubblicazione
di tre quaderni di saggi, ad opera di studiosi e archivisti, destinati a costi-
tuire le premesse per una
Storia della Compagnia di San Paolo
che si col-
legherà alle vicende illustrate dall’Abrate nel 1963 e si propone di
ampliare e approfondire la conoscenza dell’ampio materiale archivisti-
co, oggetto recentemente di ulteriori lavori di riordino e di inventaria-
zione, anche in parallelo con le indagini condotte negli archivi di altre
istituzioni culturali.
Con il volume precedente, pubblicato nel 2005, sono stati presen-
tati alcuni saggi che hanno permesso di illustrare e portare all’attenzio-
ne degli studiosi aspetti significativi della vita della Compagnia: un’inda-
gine sul patrimonio artistico ha posto l’accento sulle motivazioni e sulle
scelte che guidarono i confratelli, con particolare attenzione allo stretto
rapporto che li legò nei secoli alla chiesa dei Santi Martiri; un interes-
sante saggio di Bruno Signorelli ha indagato le vicende relative alla
costruzione della nuova sede agli inizi del Settecento; una ricerca sulla
composizione della Compagnia alla metà del XVIII secolo ha studiato
l’
élite
politico-economica del tempo nei suoi intrecci tra Corte,
Municipalità e Compagnia.
Questa terza raccolta accoglie ora alcuni studi che, da un lato, pro-
seguono l’analisi delle fonti documentarie raccolte dall’Ufficio
dell’Insinuazione e conservate presso l’Archivio di Stato di Torino,
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