presenza di eretici e di ugonotti, e, dall’altro, per la risposta
di difesa, esaltazione, propaganda della fede cattolica
4
,
sulla
linea della riproposizione di una tradizionale identità della
Torino tenace nella sua ortodossia, città del culto del santis-
simo sacramento
5
,
porta d’Italia e baluardo contro i nemici
di ogni tipo
6
.
Molti atti dell’epoca francese riguardano le deputazioni
e le sovvenzioni ai predicatori per pubbliche letture della
sacra scrittura e delle lettere di san Paolo in varie chiese cit-
tadine, nel tempo della quaresima e dell’avvento, e la repres-
sione dei «luterani», termine con il quale si intendevano
75
numero di persone; et se di mattina havea di gran lunga superato quan-
ti predicatori si odano oggidì, il Vespero ha superato se stesso con sati-
sfattione universale et ammiratione della dottrina, eloquenza et reli-
gion sua. L’argomento suo è stato della Epistola del giorno cavata dal
secondo capo de gli atti de gli apostoli et cercherò di poter recuperare
la copia di dette prediche per mandarla a V. A. et in tanto non le tace-
rò quanto cordialmente quel Signore habbia ragionato meco del desi-
derio suo di servire V. Altezza et di vederlo sì come spera andando al
concilio a mezzo agosto, se la quiete di queste cose potrà concederglie-
lo» (AST, s.p.,
Lettere ministri
,
Francia, m. 1). Sul Racchia,
Dal con-
vento alla città
, 1995,
vol. II, pp. 1006-1008.
4
Per l’intero periodo si rimanda ai saggi raccolti in
Storia di Torino
,
1998,
vol. III. In generale sulla riforma in Piemonte: J
ALLA
, 1914;
P
ASCAL
, 1960.
Sui rapporti con i riformati: M
ERLIN
, 1995*;
I
D
., 1995**,
pp. 74-86; R
AVIOLA
, 2003*,
pp. 65-73; B
IANCHI
, 1999,
pp. 3-26. Utile,
per i molti dati, D
E
S
IMONE
, 1958.
Inoltre i vari saggi raccolti in
L’an-
nessione sabauda del Marchesato di Saluzzo
, 2004.
5
T
AMBURINI
, 1968,
pp. 77-307;
Torino. I percorsi della religiosità
, 1998;
C
OGNASSO
, 1953,
pp. 157-164; C
OMBA
, 1993,
pp. 13-40; L
ONGO
, 2002,
pp. 681-713.
6
Tale immagine è presente nella storiografia del periodo (Filiberto Pin-
gon, Guglielmo Baldessano), ma anche nei missionari, nei predicatori,
negli stessi arcivescovi e in alcune orazioni del 1563 per l’ingresso del
duca Emanuele Filiberto o dell’arcivescovo Gerolamo Della Rovere:
D
OTTA
, 1991;
R
ICUPERATI
, 1980;
Oratione di Pietro Maria Carranza
,
1563;
B
UCCI
, 1563;
P
INGONE
, 1577.