alla dote e perciò ne avevano fatto richiesta ai confratelli
della Congregazione di San Paolo.
Data
:
Torino, nel salone del Monte di pietà, parrocchia dei
Santi Stefano e Gregorio, 20 marzo 1656.
Testimoni
:
prete Marco Gaddio di Chiesanuova in Canave-
se, Christoforo Irmatio di Mongardino, entrambi abitanti in
Torino.
Notaio
:
Gio Batta Dentis, notaio ducale, segretario e confra-
tello della Congregazione.
(1656,
lib. 4, c. 511)
Acquisto
degli amministratori del Soccorso di una casa
posta nella città di Torino, nella «Città nova», parrocchia di
Sant’Eusebio, di proprietà del signor Carlo Fontana, per la
somma di lire 4850, di cui solo lire 850 venivano al momento
consegnate e «quittate».
Data
:
Torino, nel salone del Monte di pietà, parrocchia dei
Santi Stefano e Gregorio, 28 marzo 1656.
Testimoni
:
Francesco Bernardino Arbena di Vercelli e Giu-
lio Pacher residente in Torino.
Notaio
:
Gio Batta Dentis, notaio ducale, segretario e confra-
tello della Congregazione.
(1656,
lib. 4, c. 499)
Acquisto
fatto dal senatore e referendario Gio Antonio
Castelli di due appartamenti, siti in una casa di proprietà di
Anselmo Solere, per la somma di lire 12.250. Di tale cifra
lire 9000 erano date dal Castelli all’Officio pio per saldare
un debito del Solere.
Data
:
Torino, nel salone del Monte di pietà, parrocchia dei
Santi Stefano e Gregorio, 26 maggio 1656.
Testimoni
:
Gio Domenico Famagni abitante in Torino e
Ottavio Montà di Bene.
Notaio
:
Bernardino Emanuelle, notaio ducale di Revello.
(1656,
lib. 6, c. 87)
48