Feraris dei procuratori collegiati del Senato, Giuseppe Bal-
desar Dentis di Torino.
Notaio
:
Gio Batta Dentis, notaio ducale, segretario e confra-
tello della Congregazione.
(1654,
lib. 12, c. 275)
Dote
di 25 ducatoni ciascuna, attribuita dagli amministratori
del venerando Officio pio a Anna Maria Viollina, Anna Mar-
garita Carbone, Maria Cattarina Trarca, Angela Ollivera.
Data
:
Torino, nell’oratorio della Congregazione di San
Paolo, 25 gennaio 1655.
Testimoni
:
Matteo Marchisio e Giuseppe Baldessar Dentis,
entrambi residenti in Torino.
Notaio
:
Gio Batta Dentis, notaio ducale, segretario e confra-
tello della Congregazione.
(1655,
lib. 12, c. 167)
Dote
di 50 scudi d’oro assegnata dall’Officio pio a madonna
Madalina Chiecca.
Data
:
Torino, nelle stanze del Monte di pietà, parrocchia dei
Santi Stefano e Gregorio, 1° febbraio 1655.
Testimoni
:
Gioanni Raideri di Stelle nel contado di Nizza e
Giuseppe Bartolomeo Comune di Torino.
Notaio
:
Gio Batta Dentis, notaio ducale, segretario e confra-
tello della Congregazione.
(1655,
lib. 2, c. 23)
Quietanza
a favore dell’Officio pio fatta da Lucretia Mar-
chiandina di Pianezza cui Renato Sesto, nel suo testamento,
col quale aveva istituito l’Officio pio erede universale, aveva
lasciato la somma di lire 50 da consegnarle quando si fosse
sposata.
Data
:
Torino, nelle stanze del Monte di pietà, parrocchia dei
Santi Stefano e Gregorio, 23 febbraio 1655.
Testimoni
:
Secondo Rosso di Torino e prete Paolo Salvagli
di Monbaldone.
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