cose con eguale cognizione di causa adempire.
E li detti signori congregati approvando unanimi la fatta
osservazione, coerentemente alla medesima hanno delibera-
to, e deliberano di rimandare al fine del prossimo 1853 la
nomina del Rettore e del vice Rettore, come pure la rinno-
vazione degli altri uffiziali della Compagnia, pregando li
signori cavaliere Vasco, e cavaliere Giriodi attuali Rettore e
vice Rettore a continuare nella detta carica sino al fine del
1853
proseguendo le loro pratiche al fine di promuovere in
tale loro qualità gli interessi della Compagnia.
Del che tutto si è compilato il presente verbale a cui
previa lettura e conferma si sono sottoscritti.
Vasco Rettore
M. Angelo Robbio pro Segretaro
10. 1853,
marzo 6, Torino
[
Ordinato]
L’anno del Signore 1853 alli 6 marzo in Torino e nell’O-
ratorio della Compagnia di S. Paolo subito dopo terminati i
divini uffizi si è riunita la congregazione dei fratelli della
stessa Compagnia a cui intervennero li signori: cavaliere
Vasco Rettore, conte Rovasenda Luigi, conte Placido Nuvo-
li, cavaliere Edoardo della Marmora, conte Giuseppe Prova-
na di Collegno, conte Maffei di S. Gillio, avvocato Zappata,
barone Ludovico Cravosio, conte Corte di Montalero, baro-
ne Chionio Nuvoli di Thénézol, conte Pullini di S. Antonino,
conte Nomis di Cossilla, barone Giuseppe Boggio, commen-
datore Despine, conte Robbio di Varigliè Segretaro.
Ai detti signori congregati il cavaliere Vasco Rettore
della Compagnia riferisce che in seguito all’emanazione del
decreto reale delli 13 scorso febbraio con cui venne riordinata
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