Intanto se alcuno dei confratelli presenti avesse qual-
che osservazione, o qualche proposizione a fare intorno al
modo di provvedere agli interessi della Compagnia è pre-
gato di prendere la parola o in questa stessa adunanza o
nelle adunanze successive tosto dopo terminate le funzioni
affinché sia la congregazione in grado di discuterle e di
deliberare.
Vasco Rettore
Addì 2 febbraio 1852
Si metta la presente negl’atti della Compagnia.
4. 1852,
febbraio 8, Torino
Ordinato della congregazione della Compagnia di S. Paolo
L’anno del Signore 1852 il giorno 8 di febbraio in Torino
e nell’Oratorio della Compagnia di S. Paolo dopo i divini
uffizi si sono congregati i confratelli: cavaliere Vasco Retto-
re, cavaliere Giriodi vice Rettore, conte Rovasenda Luigi,
cavaliere Giacinto Rovasenda, marchese Massimino Ceva di
S. Michele, cavaliere Edoardo Ferrero della Marmora, conte
Corte di Montalero, barone Presidente Chionio Nuvoli di
Thénézol, barone Martin di Sammartino, cavaliere Bona-
ventura Peiretti di Condove, cavaliere Luigi di Meana, cava-
liere Renato d’Agliano, conte Decampredon d’Albaretto,
cavaliere Vinay, conte Placido Nuvoli, barone Ludovico Cra-
vosio, conte Nomis di Cossilla, conte Maffei di S. Gillio,
avvocato Luigi Zappata, cavaliere Bolla Consigliere d’ap-
pello, barone Giuseppe Boggio, cavaliere Despine, Conte di
Collegno, Intendente Andreis, avvocato Rossi, cavaliere
Intendente generale Pullini, avvocato Adami, avvocato Fan-
tini e conte Robbio Segretario provvisorio.
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