Intanto mentre dichiara non essere mai stata intenzione
della Compagnia di resistere alla forza della legge, in obbe-
dienza agli ordini del Governo dichiara pure al signor regio
Commissario che si darà esecuzione alla rimessione dell’am-
ministrazione dei redditi e delle opere di cui è questione nel
miglior modo che sarà per desiderarsi con riserva di darne
nel più breve termine possibile contezza alla congregazione
per quelle ulteriori deliberazioni che crederà di proposito.
In seguito al che il signor Commissario regio dichiara
che procederà fra pochi momenti all’installazione dei nuovi
membri in eseguimento del decreto reale invitando la Com-
pagnia farsi rappresentare per
b
la remissione ordinata.
Del che si è redatto il presente verbale.
Vasco Rettore
l’Intendente generale regio Commissario Pernati
avvocato Francesco Ferrante Segretario
[
G]arassini Segretario capo
3. 1852,
febbraio 2, Torino
[
Relazione del Rettore Vasco ai confratelli]
2
febbraio 1852
Signori
nella congregazione delli 4 scorso gennaio la nostra
Compagnia nel confermare la precedente sua deliberazione
di astenersi dal cooperare all’esecuzione del decreto reale 30
ottobre 1851 protestava per i danni che ne potessero alla
medesima ridondare e mi autorizzava a rassegnare all’occor-
renza a qualunque autorità, ed anche al Parlamento quelle
176
b
Segue
l’immissione in possesso
cancellato con tratto di penna.