La sua attività e produzione agiografica, storica e mora-
le ebbe grande influenza sulla cultura religiosa, oltre che
sulla formazione spirituale dei sanpaolini, dei nobili convit-
tori, dell’intera città negli anni e decenni della Controrifor-
ma e dell’assolutismo di Carlo Emanuele I
92
.
Nella sua pon-
derosa
Historia Ecclesiastica della più Occidentale Italia, e
Chiese vicine
,
Baldessano fa un’ampia ricostruzione dei
decenni del XVI secolo, basandosi su fonti di prima mano,
mettendo in comparazione, per opposizione, le vicende della
nascita e della diffusione e repressione dell’eresia riformata
con le origini, l’espansione e la vittoria sugli eretici della
Compagnia di Gesù. Era, questa, una linea d’indagine che
seguiva una visione già presente, a suo modo, in Ignazio
stesso e, soprattutto, nella memorialistica gesuitica immedia-
tamente successiva al fondatore, fatta di date che contrappo-
nevano le azioni diaboliche di Lutero a quelle eroiche e
sante del Loyola.
Tale tipo di lettura verrà ereditato dal Tesauro e segui-
to, tra XVII e XVIII secolo, in una storia annalistica, rima-
sta manoscritta
93
,
di una tra le più antiche confraternite di
146
92
D
OTTA
, 1991;
C
OZZO
, 2001,
CXVIII.
93
Compendio istorico della fondatione della confraternita de’ discipli-
nanti
,
s.d.; il manoscritto, composto in più momenti a partire dalla fine
del XVII secolo fino al 1736-37, si conserva presso la BCT (ms. 593).
Chiara è l’influenza della lettura del testo del Tesauro anche sulla
memoria delle origini della Compagnia di San Paolo che si legge in
questo manoscritto. Si scrive, infatti: «Per contraporsi a sì perversi
Dogmi che venivano nodriti dalli Eretici, che anelavano ad ogni misfat-
to e massime all’occupatione de beni della Chiesa, si unirono sette cit-
tadini, che accesi di un vero zelo congiurarono fra essi di vivamente
sostenere la fede cattolica col luoro pubblico esempio e con opere reli-
giose e totalmente contrarie a quelle delli Eretici, con esponere etian-
dio la luoro vita per sostenimento della medesima. Questi furono l’A-
vocato Gioanni Antonio Albosco, Capitano Pietro Della Rossa, Gio.
Batista Gambera canonico, Nicolò Ursio causidico, Nicolino Bosso