La lettera ci dice non solo della volontà dell’illustre
avvocato di entrare nell’ordine dei gesuiti, almeno in un
primo tempo, ma anche della consuetudine che egli aveva
con loro e della condivisione delle loro prospettive spirituali,
come rivela la conoscenza di «quadrimestri» o «lettere del-
l’India», e come testimoniato nell’epistola dello stesso Albo-
sco al Becuti, pubblicata dal Tesauro. L’originario clima spiri-
tuale sanpaolino risente, almeno in alcuni confratelli, anche
dello spirito religioso che sarà proprio degli
indipetentium
,
non tanto sul piano della ricerca e del fascino per l’avventura
in territori esotici, ma piuttosto delle
Indie interne
,
di cui ci si
vuol rendere missionari con lo stesso spirito di eroismo fino
alla morte e di dedizione totale all’«aiuto delle anime»
59
.
Pure un personaggio, fin da giovane impegnato nella fre-
quenza ai sacramenti, Giovanni Tommaso Isnardi conte di
Sanfrè, già tra i sanpaolini nel 1564, vicino alla corte anche
per vincoli di parentela, era legato al Possevino e ai gesuiti,
di cui voleva essere, per certi versi, allievo
60
.
Non conta qui ricostruire analiticamente l’azione dell’Al-
bosco per la nascita del Collegio dei gesuiti in Torino, di cui
fu alle origini munifico benefattore. Si richiama il fatto solo
per sottolineare come la Compagnia di San Paolo, fin dai
primi tempi, risentisse del clima apostolico e missionario del
mondo gesuita, attestato nel Piemonte con la presenza, l’atti-
vità, le scelte e le istituzioni dei personaggi e delle fondazioni
che abbiamo citato e da precedenti legami di amicizia, di
113
59
Sul tema del desiderio delle Indie si veda lo splendido testo di Gian
Carlo Roscioni (R
OSCIONI
, 2001);
sulla prerogativa dell’aiuto alle
anime, O’M
ALLEY
, 1999,
p. 23. Il Tesauro scrive che nel 1577 era diret-
tore dei sanpaolini padre Giovanni Pietro Maffei, «facondo componito-
re della
Istoria Indiana
» (
T
ESAURO
, 2003,
p. 258); due traduzioni italia-
ne degli
Historiarum Indicarum libri
(
C
OSTA,
1573)
furono stampate,
ad esempio, nel 1589 (M
AFFEI
, 1589*
e 1589**).
60
S
CADUTO
, 1959,
pp. 97, 99.