Pensava anche che forse starebbe bene che si ordinasse coi Testamenti
Nuovi si stampasse Dionisio Areopagita, Ignatio et alcune di quelle
prime epistole, overo un sommario della attioni della Chiesa primitiva,
et restitutione della fede, dei sacramenti et dell’ordine della Chiesa,
che tanto viene lacerato
53
.
Di grande interesse nei documenti dei sanpaolini la rac-
comandazione delle meditazioni del Capiglio (Andrea
Capiglia o Capella)
54
,
le cui opere furono approvate dallo
stesso Francesco di Sales nella sua
Introduzione alla vita
devota
.
Nato in Spagna, a Valenza, verso il 1530, dopo un
primo noviziato alla Certosa, entrò tra i gesuiti e insegnò al
Collegio Romano. Nel 1569 ottenne da Pio V di passare
definitivamente alla Certosa nella diocesi di Terragona e fu
vescovo di Urgel, ove fondò un collegio per la formazione
dei giovani, affidato ai gesuiti, e un piccolo seminario. Il suo
Libro de oracions
è del 1572, mentre per i giovani religiosi
gesuiti egli stava ultimando un libro di meditazioni. Il padre
Borgia lo voleva trattenere nella Compagnia e già dal 1567
e 1568 le sue meditazioni venivano diffuse all’interno del-
l’ordine. Si tratta di un richiamo che potrebbe confermare
le radici dei sanpaolini nel clima dell’ordine ignaziano fin
dalle origini. Né, del resto, si dimentichi la scelta della Cer-
tosa da parte dell’Albosco e la lettura da parte del Becuti
109
53
Possevino a Lainez, Chieri, 1° marzo 1563: S
CADUTO
, 1959,
p. 167.
Nella lettera continua: «Che parimente si ordinasse che si cominciasse
a predicare per tutto alla settuagesima almeno due volte la settimana,
oltre la domenica, essendo che quel tempo ricerca più la predicatione
che non fa quasi la settimana santa, attesa l’ebrietà et abominationi che
si fanno in quei giorni, senza che niuni contrasti col demonio. Predicai
qui il giorno di carnevale il doppo disnare per sviare gli uomini dalle
baie loro, et hebbi pure, Dio lodato, udienza; et così gli altri tempi
innanzi; oltre che gli eretici non hanno causa di mormorare che si fac-
cia tregua in quel tempo col demonio» (S
CADUTO
, 1959,
pp. 167-168).
54
T
ESAURO
, 1658,
p. 69.