Filiberto, già gabelliere del sale di Torino e Vercelli, ottenne
la riscossione «dell’augumento del sale imposto da S. A. d’un
grosso moneta di Piemonte per libbra»
26
e quello del sale di
«
levata»
27
delle comunità di Carmagnola e Polonghera, fun-
zione che ricoprì dal 1595 al 1601
28
.
In seguito ottenne l’inca-
rico di sublocatore della gabella del sale «di tutto il contado
d’Asti, Marchesato di Ceva, Contado di Cocconato, Dogliani,
Costigliole, Ruato et d’altre terre che sono nelle Langhe».
Nel contratto, stipulato con grande solennità il 1° agosto del
1601,
il Baronis si impegnava a suo «risigo, pericolo e fortu-
na», a versare un canone annuo di 6100 scudi, «obbligando a
tal effetto se medesimo e tutti li suoi beni mobili e stabili pre-
senti e da venire»; inoltre, prometteva di fornire a tutte le
zone stabilite la quantità di sale necessario affinché «non
patissero
mai disagio né mancamento alcuno»
29
.
Anche se at-
tualmente mancano studi approfonditi sull’effettivo meccani-
smo di esazione dei tributi, con tutte le implicazioni sociali e
130
26
Nei primi anni del Seicento la stessa gabella generale del sale era
data in appalto ad accensatori diversi per le varie province. Nel 1610
Onorato Bottino fu nominato per la prima volta unico gabelliere gene-
rale; da allora in poi la gabella verrà sempre gestita da un unico appal-
tatore. Lo stesso avvenne nel 1640 per la carne, corami e foglietta e dal
1656
per la tratta e la dogana. Sulle varie gabelle, cfr. E
INAUDI
, 1908,
pp. 2 sgg.; per gli anni intorno a metà secolo, cfr. B
ULFERETTI
, 1953,
pp.
62-125,
dove l’autore riporta gli appalti delle gabelle generali, dal 1643
al 1678.
27
E
INAUDI
, 1908,
pp. 10-15. Sulla storia del sale e le sue implicazioni poli-
tiche, cfr. H
OCQUET
, 1990.
28
AST, s.r.,
Camerale
,
Art. 153
,
Inventaro Conti e Ricapiti Gabella
Generale de sali,
m. 3, n. 3
,
Conto che rende m. Filiberto Baronis ban-
chiero del sale di questa Città di Torino et di Vercelli
.
29
Ibid.
,
m. 4, n. 43,
Conto delli Magnifici Carlo e Ottavio Baronis figlioli
et heredi del fu Filiberto Baronis sublocatore della Gabella de sali
.
Sull’appalto della gabella del sale di Asti e Cocconato, cfr.
Raccolta ...
delle leggi
, 1856,
t. 21, vol. 23, pp. 1341-1342.