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personale docente. Per venire incontro a
questa esigenza l’Educatorio avviò il corso
normale per la formazione delle maestre,
che potevano esercitarsi presso l’asilo
infantile e la scuola elementare. Nel 1926 la
scuola magistrale divenne statale (Istituto
“
Domenico Berti”).
Mentre l’Ufficio pio nella seconda metà
dell’Ottocento convertiva i lasciti per doti
monacali in sussidi educativi, il Monte di
pietà erogava una parte dei redditi in opere
di beneficenza, sostenendo istituzioni
quali l’Istituto del Buon Pastore, la Società
delle scuole gratuite per i rachitici, il
Collegio degli artigianelli, l’Istituto dei sor-
domuti, il Comitato di soccorso ai danneg-
giati dalle inondazioni. Successivamente,
negli anni del decollo industriale di Torino,
il San Paolo, oltre a sostenere mediante
prestiti al Comune e alla Provincia lo svi-
luppo delle infrastrutture e la municipaliz-
zazione dei servizi essenziali, interveniva
direttamente nel campo dell’istruzione
operaia e tecnica, dell’edilizia popolare,
della tutela dei lavoratori. Tra le altre scuo-
le professionali beneficiarie figurano
l’Istituto professionale operaio, la Scuola
popolare elettrotecnica, la Scuola officine
serali, la Società delle scuole tecniche di
San Carlo, la Scuola tipografica. L’Istituto,
che già finanziava il Patronato di soccorso
per operai colpiti da infortunio, intraprese
agli inizi del secolo una iniziativa a favore
delle vedove di operai con figli piccoli,
L A S TOR I A P L UR I S E COL A R E
DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
16.
Alunne dell’Educatorio Duchessa Isabella, inizi Novecento.
Nella pagina seguente: 17. Cortile interno dell’Educatorio Duchessa Isabella, inizi Novecento.