di più ha pigliato questo assonto di confessarsi et comunicar-
si una volta al mancho la settimana non avendo legittimo
impedimento acciò più facilmente et gagliardamente puossi
combattere et oppugnare gli inimici della christiana fede».
Le riflessioni o motivazioni spirituali non troveranno
più spazio in una nuova redazione degli statuti del 1591, l’u-
nica a me nota e finora conosciuta dopo quella del 1563,
ormai di chiara matrice gesuitica, più attenta all’articolazio-
ne degli aspetti analitici e pratici di natura, caratteristiche e
attività della società, quando direttore spirituale era il padre
Leonardo Magnano, già noto, promotore a più riprese del
suo rinnovamento, insieme, almeno nei primi anni, al gesui-
ta padre Bernardino Rossignoli.
I primi
Capitoli o sia constituzioni della confraternita della
catholica fede in Turino
furono letti e approvati in una congre-
gazione del 30 maggio 1563 nella cappella della confraternita
presso il chiostro del convento dei padri domenicani. Non
conosciamo gli autori, anche se pare plausibile pensare ad una
qualche influenza del direttore spirituale, il domenicano Pie-
tro da Quinziano
72
,
specie per gli aspetti più propriamente
127
Per i sanpaolini si veda, ad esempio, in
Regole communi per li fratelli
della Compagnia
, 1612,
p. 27: «Ogni sera si fa l’essame di conscienza
nel modo descritto, et apresso si lege il Martirologio».
72
Copia di tali
Capitoli
,
come detto, è in ASSP,
CSP, Statuti e regola-
menti
,
scat. 1, fasc. 1 (d’ora in avanti si citerà da questo manoscritto);
cfr. anche [C
ANTALUPPI
], 2000.
In Q
UETIF
-
E
CHARD
, 1721,
pp. 187-188,
è ricordato fra
Paulus de Quintiano
,
originario di tale località in dioce-
si di Brescia; lo si dice attivo contro gli eretici nei confini svizzeri e a
Castrodelfino ed è ricordato come fondatore della Compagnia di San
Paolo; a lui si attribuiscono
Regula pro confratribus nobilibus Sancti
Pauli Taurinensis, Liber piarum precum sive meditationum ad eorum-
dem finem
;
a p. 185 si osserva che da altri è detto Pietro da Quinziano
e si corregge il titolo della sua opera in
Diverse considerazioni sopra il
santissimo sacramento per il giorno della comunione, distribuite per
ciascuna domenica dell’anno
(
Q
UETIF
-
E
CHARD
, 1721,
p. 825). In